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Visualizzazione dei post da maggio 2, 2021

RECOVERY FOUND ED EVASIONE FISCALE

Lo strumento politico per accedere al recovery found è il pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza), che il Governo Draghi deve presentare a Bruxelles per ottenere i fondi. Fra i vari capitoli si discorre di evasione fiscale. La soluzione approntata, innovativa e digitale, è la rete pubblica di banche dati. L 'intento è quello di reperire informazioni sui capitali sommersi, in modo da recuperare il cd. Tax Gap ossia il divario fra le tasse dovute e quelle effettivamente recuperate. Si tratta sicuramente di un fattore che può generare un impulso all 'economia, ma la questione di fondo è come vengono impiegati i beni così apportati al patrimonio demaniale? Infatti per un proficuo risanamento economico è opportuno e necessario che si apportino misure certe ed efficienti sul loro utilizzo., come ad esempio reimpiegarli in attività produttive. È noto a tutti che un un'immenso patrimonio dello, come immobili sequestrati alla malavita, giace inutilizzato ed in completo abband

RIPROGRAMMAZIONE SOCIALE

Ciclicamente a crisi, catastrofi e guerre seguono ricostruzione e rigenerazione economica e sociale. La pandemia degli ultimi 14 mesi ha devastato ambiti produttivi e lavorativi, generando, inoltre, con le restrizioni imposte, un allontanamento nelle relazioni del tessuto sociale. Il pnrr ha come obbiettivo una serie di mission, tra cui quella di riprogrammazione urbana e sociale. I dati ISTAT riportano che il 47% dei cittadini europei vuole rivivere la socialità perduta con i dictat imposti per esigenze di salute pubblica. A tal fine si è pensato di adottare proposte, da approvare con decreto ministeriale entro settembre, che siano più vicine ai cittadini, prevedendo che provengano anche da enti locali, comuni e regioni. Tra queste spiccano progetti di rottamazione edilizia e ricostruzione di nuovi ecoquartieri, venendosi così a creare il presupposto per una mobilità abitativa.

GUERRA NEL MONDO FINANZIARIO

Nel gioco di contrapposti interessi finanziari a livello globale è in atto una grande sfida fra i mercati di maggior importanza.  Il vecchio continente mira a superare le grandi corporazioni bancarie americane, ma necessita di riforme strutturali se vuole competere. La Bce pensa ad un sistema con minori garanzie statali ed è pronta a mettere in atto una serie di aggregazioni cross border che porterebbe ad un Unione bancaria europea, con conseguente uniformità di regole.  Nello scenario italiano maggior protagonista è Intesa Sanpaolo, tuttavia il mercato finanziario italiano necessita di altri attori e le aspettative vedono come possibili antagonisti MPS per Piazza Gae e BPER per Piazza Meda. Un ruolo decisivo è svolto anche da Unicredit che sta pensando a operazioni societarie.